Il giusto equilibrio di acidi grassi Omega-3, Omega-6 e Omega-9 nella dieta
È importante ottenere il giusto equilibrio di acidi grassi Omega-3, Omega-6 e Omega-9 nella dieta. L’equilibrio tra essi contribuisce a prevenire lo sviluppo di diverse malattie croniche.
Omega-3, Omega-6 e Omega-9 sono tutti grassi insaturi avendo nella molecola uno o più doppi legami. Questa differente struttura comporta variazioni nell’utilità per l’organismo umano: gli scienziati ritengono infatti che un rapporto idoneo tra essi sia uno degli aspetti più rilevanti in un regime alimentare.Gli esseri umani si sono evoluti seguendo una dieta con un rapporto Omega-6/Omega-3 di circa 1 mentre le diete moderne occidentali mostrano rapporti compresi tra 15 e 17.Per mantenere basso questo rapporto, è importante l’assunzione degli Omega-3 che, almeno nelle forme più utili all’uomo, derivano principalmente dal consumo di pesce. Da qui sorgono alcune domande: quale tipo di pesce è meglio consumare, allevato o pescato? E nel caso del pesce allevato, quello che mangia influisce sul rapporto Omega-6/Omega-3? La risposta è sì: un pesce di cattura ha un rapporto molto vicino a 1, mentre un pesce allevato, soprattutto se con i moderni mangimi che contengono vegetali, può arrivare anche a 1,5. In entrambi i casi il risultato sarà sempre e comunque quello di contribuire ad abbassare il valore medio di 15 della dieta occidentale.