Non c’è dieta mediterranea se non c’è pesce
 Il binomio è inscindibile: i risultati di tutte le ricerche nutrizionali concordano nel mettere in luce quanto il consumo regolare di pesce nella dieta mediterranea, per almeno due volte nell’arco di una settimana, sia in grado di influire positivamente sul rischio sia di malattie croniche sia di mortalità per tutte le cause.Il pesce nella dieta mediterranea riduce il rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche, di eventi cardiovascolari fatali (infarto e ictus) e di tumori.