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Il Caldaro

2019-06-17 18:17

Admin

Ricette, Caldaro, Argentario, Ricetta, Tradizione, Zuppa di Pesce,

Il Caldaro

Il Caldaro

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La zuppa di pesce è un famoso piatto presente nella tradizione gastronomica dei tutti i paesi del Mediterraneo che, grazie alla sua versatilità, risulta essere unico ed inimitabile cambiando nome e caratteristiche, a seconda del tipo di preparazione e dei condimenti utilizzati


Nei paesi europei che si affacciano sul mare nostrum, troviamo una varietà di ricette tutte da scoprire: a Malta troveremo un brodo denso e scuro fatto di pesce azzurro dei grandi fondali, in Spagna la "Zarzuela"avrà sapori più gentili grazie ai crostacei e ai molluschi, in Provenza la "Burrida"ed a Nizza la "Buillabasse"sguazza nell’intingolo giallo dello zafferano. In Italia sulla parte dell’Adriatico troviamo il "Brodetto" con il rosa tenue delle triglie e a Livorno il famosissimo "Cacciucco" più ricco di pesce pregiato. 
Nella bassa Maremma, precisamente all’Argentario, la zuppa di pesce è il "Caldaro": un insieme di sapori armoniosi, dove il mare si fonde con la terra, dove il saporito pesce spinoso si incontra con l’aglio, il pane di grano, l’olio puro di oliva, il pomodoro maturo e il peperoncino. 
Ma quali pesci sono essenziali per preparare questa delizia gastronomica? Sono i pesci freschi e genuini che si trovano in abbondanza nei nostri mari, come lo scorfano, il Sanpietro, il gronco, la murena, il polpo, laseppia, lespernocchie e per aggiungere quel tocco di sapore unico e di odore di mare avvolgente le lampatelle. 
 

Ricetta
 

Per 6 persone


½ pagnotta di pane di casa raffermo

½ litro di olio di oliva

1 cipolla

Prezzemolo

2 spicchi d’aglio

Un tubetto di concentrato di pomodoro

3 etti di polpi di scoglio

3 etti di seppie

2 scorfani

1 san pietro

1 tracina

1 coccitella

6 spernocchie

gronco (senza la coda perché troppo spinosa)

1 murena

1 fragolino

Alcune lampatelle e granitole (lumache di mare)
 

Preparazione
 

In un ampio tegame di coccio mettete una cipolla media tritata con prezzemolo e circa mezzo litro d’olio di oliva. Mettete quando ancora la cipolla non è del tutto rosolata i pezzi del polpo e delle seppie. Quando il polpo è abbastanza avanti nella cottura versate un bicchiere di vino bianco, una punta di peperoncino rosso a cornetto, e il tubetto di concentrato di pomodoro. Aggiungete ora acqua calda (meglio brodo di dado) e portate a cottura polpi e seppie. Ora mettete i pezzi del gronco e della murena e più tardi aggiungendo acqua gli altri pesci quali scorfano, sanpietro, fragolino e spernocchie, lampatelle e granitole. Sentitelo ora come sa di sale e quando il sugo è un po’ concentrato ma abbondante, versate il pesce ed il sugo sulle fette di pane abbrustolite e strisciate con l’aglio.

 

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